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Reggio Calabria :: Il regista Marco Dentici apre le le Giornate del Cinema dello Stretto.

REGGIO CALABRIA :: 07/12/2011 :: La FICC (Federazione Italiana dei Circoli del Cinema) organizza, con i Circoli “C. Zavattini” di Reggio Calabria e il Cineforum “Orione” di Messina, le Giornate del Cinema dello Stretto. La FICC incontra il Cinema Italiano. “La caratteristica della manifestazione, la cui prima edizione nel 2010 si è svolta a Messina, – così come sottolinea il presidente nazionale della FICC Marco Asunis – è il suo svolgersi sulle due rive dello Stretto in un ideale ponte culturale tra le due città”.

Alla manifestazione collabora anche Legambiente che cura una sezione di cinema ambientalista, che quest’anno sarà dedicata con due importantissimi documentari, che hanno ottenuto riconoscimenti in Italia ed all’estero, all’attualissimo problema del dissesto idrogeologico dei nostri territori. La rassegna cinematografica si svolgerà dall’8 al 11 dicembre al Politeama Siracusa di Reggio Calabria.

“L’obiettivo della manifestazione – così come dichiarano i responsabili dei due Circoli – è quello di dare visibilità ad una parte di quel cinema italiano che la visibilità non ce l’ha. La FICC  assolve, istituzionalmente, alla funzione di diffondere la cultura cinematografica e il primo doveroso passo per raggiungere l’obiettivo è quello di fare vedere i film che si producono e che restano invisibili agli occhi del pubblico.

Le Giornate del Cinema dello Stretto – aggiungono Torre e De Pace – vogliono dare il proprio contributo in questo senso e assolvere ad una funzione distributiva di opere che hanno un loro valore culturale e che vengono escluse dalla distribuzione commerciale. Con le Giornate del cinema dello Stretto, in altre parole, i due Circoli hanno inteso offrire un ulteriore contributo al cinema italiano più marginalizzato e al diritto di libertà di scelta del pubblico.”

Durante le Giornate del Cinema dello Stretto sarà possibile per chi fosse interessato partecipare gratuitamente al Corso di Formazione Il cinema documentario tenuto da Vincenzo Esposito, docente di Storia del Cinema all’Università “Federico II” di Napoli e Vicepresidente della FICC. Il seminario è dedicato alla storia, alla forma, alle dinamiche strutturali e alle tipologie del documentario cinematografico e alla fascinazione estetica di una pratica cinematografica che ha assunto, nel corso dei decenni, anche una sostanziale rilevanza etica e politica. I film in programma possiedono queste caratteristiche e offrono una riflessione sul dissesto idrogeologico dei nostri territori, sul rapporto con il Mediterraneo, in particolare con la Palestina, e uno sguardo su un’altra possibile Unità d’Italia.

Stasera 8 dicembre alle ore 21.00, presso il Grand Hotel Excelsior di Reggio Calabria in Via Vittorio Veneto, la rassegna sarà aperta, in collaborazione con Legambiente, con un ricordo del maestro Vittorio De Seta, recentemente scomparso, e dal famoso scenografo Marco Dentici che presenterà la sua prima opera come regista Caldo grigio, caldo nero, il documentario sulla tragedia di Giampilieri. Nuccio Barillà, della Direzione Nazionale di Legambiente, Mariacaterina Gattuso, della Segreteria di Legambiente Calabria e Tiziano Granata, Responsabile Ambiente e Legalità di Legambiente Sicilia; offriranno un approfondimento sull’emergenza del dissesto idrogeologico nel nostro Paese.

La rassegna proseguirà Venerdì 9 dicembre presso il Politeama Siracusa alle ore 9.30 con il documentario Noi dobbiamo deciderci di Felice D’Agostino e Arturo Lavorato sull’alluvione del 2006 di Vibo Valentia. Saranno presenti Felice D’Agostino e gli esperti di Legambiente. Alle ore 18.00 sarà proiettato PIOMBO FUSO di Stefano Savona e alle ore 21.00 Gaza Hospital di Marco Pasquini, per spingere lo sguardo dei cineasti italiani oltre il Mediterraneo nei territori palestinesi, su cui Jehad Othman, coautore del film, e Nando Primerano, del CSO Cartella, offriranno temi di riflessione.

Sabato 10 Dicembre, sempre al Politeama Siracusa alle ore 9.30 e poi alle 21.00 verrà proiettato Piazza Garibaldi di Davide Ferrario, che ci farà ripercorrere nell’Italia contemporanea le tappe della spedizione dei Mille. Alle ore 18.00 Gustav Hofer e Luca Ragazzi nel loro Italy: love it or leave it percorreranno un altro viaggio nell’Italia d’oggi per capire se è ancora possibile amare il nostro Paese e decidere di restare a viverci e lottare per un suo futuro migliore.

L’ingresso alle proiezioni è libero e la partecipazione al Corso di Formazione Il cinema documentario è gratuita e aperta a tutti. Le iscrizioni e la presentazione del seminario avverranno Giovedì 8 Dicembre alle ore 18.00 presso l’Hotel Albanuova in Via Marsala n.20 (angolo Argine destro Calopinace), e le lezioni si terranno presso il Politeama Siracusa nei giorni Venerdì 9 e Sabato 10 Dicembre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30, Domenica 11 Dicembre dalle ore 9.30 alle ore 12.30.