SAN GIOVANNI IN FIORE :: 16/08/2011 :: Per come stabilito nel Piano regionale AIB la squadra dell’Afor, di avvistamento e spegnimento degli incendi boschivi, per l’attività di AIB 2011 ha preso servizio presso il campo sportivo Saltante di San Giovanni in Fiore, dai primi giorni di luglio. Si tratta di una squadra che presta servizio da terra a integrazione delle altre squadre sparse sul territorio e del servizio aereo regionale di supporto all’attività AIB. A servizio della squadra è stato anche assegnato il mezzo autobotte utilizzato per lo spegnimento degli incendi da terra.
Ogni cittadino che avvista un incendio può attivare il servizio chiamando il numero verde della SOUP 800496496 o il numero del COP 0984-24703. Ne dà notizia l’Assessore comunale Pietro Tiano che coglie l’occasione per sensibilizzare tutti ad essere “custodi del territorio, perché in tal modo possa essere salvaguardato e perché tutti si sentano coinvolti in una azione di sensibilizzazione sociale rispetto alle problematiche legate al grave fenomeno degli incendi boschivi che producono gravi danni all’ambiente, distruggendo il grande valore naturalistico rappresentato dalla vegetazione”. Il mezzo assegnato alla squadra AIB di San Giovanni in Fiore stazionerà nei pressi della caserma dei vigili del fuoco della città, in via Re di Sole, perché si possa essere immediatamente operativi in stretta sinergia nell’eventualità di incendi che potrebbero verificarsi sul territorio, in questo periodo estivo altamente a rischio. Una presenza quindi, che garantisce anche l’attività preventiva di controllo e nel contempo un rapido intervento. “Anche se il mezzo meccanico a servizio della squadra di terra del servizio antincendio dell’ AIB è stato attivato in ritardo rispetto alla data di inizio dello stesso servizio,- sottolinea l’Assessore Pietro Tiano – riteniamo importante il fatto che sia stato messo a disposizione della squadra AIB di San Giovanni in Fiore, perché ci offre maggiori opportunità di contrastare il triste fenomeno degli incendi boschivi con interventi tempestivi ed efficaci. Un territorio come il nostro ad alta densità boschiva – afferma Tiano – ha necessità, al fine della salvaguardia dell’immenso patrimonio da esso rappresentato, di sinergie operative che sono pronte e addestrate per lo spegnimento degli incendi e per le operazioni di bonifica ad esso connesse”. Diversi altri soggetti sono coinvolti nel Piano AIB della Regione Calabria. Si tratta di associazioni di volontariato che nel territorio sangiovannese sono sensibili a questa problematica e da qualche anno si stanno impegnando nell’attività di avvistamento degli incendi boschivi. Sia quella dei vigili del fuoco che quella dell’AIB nel periodo più a rischio, rappresentano presenze importanti a tutela e a salvaguardia del territorio. Se poi si considera che, nel caso degli incendi si tratta di fenomeni causati quasi sempre da comportamenti errati dell’uomo, allora si tratta di presenze fondamentali che possono rappresentare un deterrente e aiutare alla formazione di una coscienza civile tesa all’adozione di comportamenti più prudenti, che specialmente in questo periodo a cavallo del ferragosto, per eccellenza, periodo a più alta presenza di persone fra i boschi per i pranzi fuori porta e i tradizionali pic-nic, sono auspicabili.
