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San Nicola Arcella :: Il sassofonista Jesse Davis conquista il pubblico del Peperoncino Jazz Festival.

SAN NICOLA ARCELLA :: 01/09/2020 :: Archiviata con grandissimo successo la prima delle due tappe del “Waiting for Peperoncino jazz Festival” in quel di San Nicola Arcella (Cs) in programma ieri sera (lunedì 31 agosto) nel magico scenario del Belvedere della Villa Comunale, a due passi dal Clubbino, storico locale tirrenico da sempre gestito dal padrone di casa Claudio Tommasini, grandissimo appassionato di musica e personaggio che, come ricordato dal direttore artistico Sergio Gimigliano nella presentazione del concerto, ha dato un grande impulso alla cultura del territorio, alla memoria del quale, è stato dedicato.

E’ stata una serata magica e ricca di emozioni, di quelle che restano impresse nei ricordi più felici.

Sul palco, un mostro sacro del jazz, un musicista da molti considerato l’erede di Charlie Parker: Jessee Davis, altosassofonista di New Orleans nato musicalmente seguendo la tradizione della famiglia Marsalis e di altri musicisti jazz di Crescent City, premiato come miglior musicista di jazz nel 1989 durante il Downbeat Music Fest a Philadelphia e già collaboratore di artisti del calibro di Chico Hamilton, Roy Hargrove, Tana-Reid e Wynton Marsalis.

Accompagnato dagli Hammond Groovers (trio composto da tre dei migliori musicisti della scena jazzistica italiana di oggi: il chitarrista Daniele Cordisco, dall’organista Antonio Caps e dal batterista Elio Coppola), il portentoso musicista ha iniziato il concerto con “Green Chimneys”, composizione del grande pianista Monk in cui si è messo particolarmente in risalto il talentuoso organista Antonio Caps, proseguendo con una memorabile interpretazione di “Stablemates” di Benny Golson. E’ stata poi la volta di “You don’t love what love is”, struggente ballad che costituisce uno dei più famosi standard jazz, nell’esecuzione della quale Davis ha tirato fuori tutto il suo lirismo, perfettamente armonizzato con il fraseggio del chitarrista Daniele Cordisco. A seguire, il quartetto ha proposto il brano “Evidence”, iniziato con un intenso duetto sax e batteria, proseguito con il tema all’insegna di un perfetto interplay e culminato in un solo da manuale del funambolico batterista Elio Coppola.

Nel segno della dichiarata joint venture con la manifestazione “Un tuffo nel Blues”, il quartetto ha, in chiusura, deliziato ed entusiasmato il pubblico – molto numeroso ma rigorosamente distanziato – con una intensa sessione all’insegna del blues e, richiamato a gran voce sul palco, ha proposto come bis “I’ll remember April” omaggiando il maestro di tutti i maestri: Charlie Parker, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita.

Dopo questa prima tappa fortemente voluta dalla Pro Loco cittadina e dall’amministrazione comunale di San Nicola Arcella, la splendida località tirrenica oggi pomeriggio (martedì 1 settembre) alle ore 19 ospiterà un altro evento nel segno della joint venture con “Un tuffo nel Blues”, anch’esso dedicato alla memoria di Claudio Tommasini e fortemente voluto da Andrea Fama, proprietario di Villa Crawford, splendida struttura ricettiva situata nel centro storico di San Nicola, che vanta una terrazza mozzafiato con vista sul blu del Mediterraneo.

Qui, nell’ora più suggestiva, quella del tramonto, in cui il sole e il mare si incontrano creando un’atmosfera magica, si esibiranno i Wishlist, affiatato duo composto dal carismatico cantante e chitarrista Marco Trifilio (diplomato all’Università della Musica Pop per cantautori fondata da Giulio Rapetti in arte Mogol ) e dal portentoso chitarrista Roy Panebianco (dopo gli studi alla Saint Louis School di Roma, ha iniziato a collaborare con alcuni tra i migliori musicisti italiani ed internazionali – tra cui Marcello Rosa, Jenny B, Xantonè Blacq, Daniele Scannapieco, Gegè Telesforo ecc. – oltre ad essere membro stabile del gruppo della formidabile Martha High & Soul Coockers).

Il progetto nasce dall’omonimo disco, “Wishlist”, a firma di Trifilio e Sergio Gimiglieno e prodotto dalla Picanto Records, che racchiude alcuni tra i brani più conosciuti e amati della storia della musica americana: da “Blowing in the Wind” di Bob Dylan a “Wonderful Tonight” di Eric Clapton, passando per brani di Carole King, Jackson Brown, fino ad arrivare a “Come Together” dei mitici Beatles.

Domani, invece, Mercoledì 2 settembre, l’evento organizzato dall’associazione culturale Picanto diretto artisticamente da Sergio Gimigliano sempre grazie al volere di Andrea Fama farà tappa a Scalea, con il concerto in programma alle ore 22 nello splendido giardino di Villa Giordanelli.

Protagonisti sul palco, saranno i Pink Elephant Liquor Store, gruppo che ha fatto del Blues una vera e propria missione e che si esibirà in occasione del “Waiting for PJF” in anteprima assoluta.

Il gruppo prende il nome da un piccolo Store di Los Angeles che negli anni ‘60 ha riempito di ebbrezza i fatiscenti alloggi di Charles Bukowsky; il simbolo utilizzato è quello di un elefante rosa, una immagine potente che evoca contrasti, ingenuità, ebbrezza, saggezza e follia, ma che in ogni caso, alla fine, genera bellezza, proprio come la musica di questa incredibile formazione; un’immagine nella quale i tre musicisti (si tratta, per l’appunto, di un trio!) che la compongono, unendo le loro differenti esperienze artistiche, hanno dato vita ad un sound affine alle caratteristiche di questa potente figura.

Negli scaffali sonori di questo affascinante Store, si trovereranno brani di vere e proprie leggende del blues – da BB. King a Robert Johnson passando per Robben Ford – miscelati con brani originali targati PELS, che dopo anni di decantazione in barrique, ridistillati dalle mille sonorità dell’eclettica chitarra di Roy Panebianco (Marta High, Marcello Rosa, Daniele Scannapieco), dal grove del basso elettrico di Tony Chiodo (Brunori S.A.S., Alex Britti, Allen Hinds) e dalla ritmica coinvolgente di Domenico Sangiovanni (Amy Comelan, Felice Del Gaudio, Alex Britti), verranno alla luce per la prima volta in occasione di questo grande evento.

L’itinerario turistico culturale del “Waiting for Peperoncino Jazz Festival”, rassegna che sta caratterizzando l’estate calabrese e che dallo scorso 5 agosto all’11 settembre prossimo farà tappa in ben 22 località della regione in attesa di quella che sarà la XIX edizione del Peperoncino Jazz Festival vero e proprio – evento che quest’anno, in linea con le finalità di coesione sociale e di allungamento della stagione turistica previste dall’avviso pubblico regionale relativo ai “Grandi Eventi Calabresi PAC 2007/2013”, si svolgerà nel periodo natalizio (dal 18 al 27 dicembre prossimi) nei più bei beni culturali siti nel centro storico di Cetraro – si concluderà nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.

Dopo l’annullamento delle tappe in programma a Cerisano in joint venture con la manifestazione M.O.I. (“Modern International Orchestra”) a seguito di un’ordinanza del sindaco Lucio Gioia che, considerato l’andamento epidemiologico Covid19, a tutela della cittadinanza, ha inteso destituire i permessi necessari per i concerti di Giorgio Conte ed Eric Daniel & In Milonga in programma, rispettivamente, il 4 e il 6 settembre – la cittadina di Castrovillari, che negli ultimi anni sempre più si sta muovendo nel segno del brand “Città Festival” ospiterà le due tappe conclusive dell’evento.

Giovedì 3 settembre alle ore 21.30 nel cortile del Castello Aragonese grazie alla joint venture con la terza edizione del Premio Castrovillari D’Autore diretto artisticamente da Sasà Calabrese sarà di scena il cantautore Peppe Voltarelli, mentre venerdì 11 nel cortile del Palazzo Comunale sarà la volta di un super trio formato dai cantautori Daniele Moraca e Sasà Calabrese e dall’attore teatrale (e, per l’occasione, anche cantante!) Dario De Luca che, per l’occasione, omaggeranno l’indimenticabile Lucio Dalla in musica e parole.

I concerti dei prossimi giorni, tranne quello di chiusura – per il quale è previsto un biglietto di ingresso al costo di 5 euro – come la maggior parte di quelli rientranti nella programmazione del “Waiting for Peperoncino Jazz Festival”, saranno ad ingresso libero (fino ad esaurimento dei posti disponibili) e si svolgeranno in assoluta sicurezza, con garanzia di distanziamento, uso obbligatorio dei dispositivi di protezione personale e nel rispetto di tutte le norme di contenimento del Covid 19, motivo per cui è altamente consigliabile la prenotazione telefonica chiamando al numero 345/9514139.