SANTA MARIA DEL CEDRO :: 11/06/2012 :: La raccolta dei rifiuti urbani si è arenata già da diverso tempo in tutta la zona mare del Comune di Santa Maria del Cedro, la situazione è diventata ormai insostenibile. “Se queste sono le avvisaglie per la prossima stagione estiva allora c’è davvero da preoccuparsi” – questo afferma in una nota il Consigliere Comunale indipendente di minoranza Avv. Andrea Napolitano.
In tutta la zona mare, infatti, si trovano delle vere e proprie piccole discariche a cielo aperto a causa di cataste di immondizia poste ai lati delle strade di cui fanno razzia i numerosi animali randagi che vagano per il territorio. Lo scenario che ci ha lasciato quest’ultimo week end non è certo da cartolina e non ci avrà certo fatto guadagnare qualche nuovo ospite per la prossima estate. Allo stato, la scelta dell’Amministrazione Aulicino di voler estendere la raccolta differenziata anche alla zona mare, si è già dimostrata, ahinoi, fallimentare – continua Napolitano.
Si è voluto imporre questa scelta, che seppur condivisibile, andava organizzata per tempo ed applicata solo dopo aver avuto la certezza assoluta di una raccolta capillare e continua della società che si occupa del servizio. Non si può notte tempo togliere dalla strada tutti i cassonetti dell’immondizia senza che si abbia la certezza che cittadini e turisti abbiano ben compreso le modalità, i luoghi ed i tempi della raccolta differenziata. Non è concepibile che un territorio ad esclusiva vocazione turistica sia mortificato proprio nel momento in cui dovrebbe esprimere il massimo del suo potenziale per cercare di attrarre nuovi flussi turistici.
Non è concepibile che chi arriva oggi a Santa Maria del Cedro trovi le strade colme di spazzatura e di erbacce. L’Amministrazione Aulicino ancora una volta – continua Napolitano – ha dimostrato che non è in grado di programmare correttamente la gestione del territorio soprattutto in relazione alla preparazione della stagione turistica. Oltre al problema della raccolta differenziata mai partita, è evidente che l’Amministrazione non è in grado né di presentare un programma di eventi di intrattenimento degno di tale nome né per di più in grado di provvedere ad una corretta manutenzione dell’arredo urbano. Conclude, quindi Napolitano – Santa Maria del Cedro deve uscire dall’oblio in cui è stata relegata in quest’ultimo triennio, per divenire il punto di riferimento di tutta la Riviera dei Cedri così come certamente merita.
