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Santa Maria del Cedro :: Operazione Freeland: ritorna in libertà Angelo Zito.

SANTA MARIA DEL CEDRO :: 30/07/2020 :: Il Tribunale del Riesame di Trento accoglie pienamente la tesi difensiva degli avv.ti Andrea Napolitano, del foro di Paola e Andrea Stefenelli, del foro di Trento, disponendo l’immediata scarcerazione di Angelo Zito: “Abbiamo dimostrato l’assoluta estraneità di Zito sia alla ipotizzata associazione mafiosa che a tutti i gravi reati contestatigli, inclusa l’ipotesi di un suo coinvolgimento nel sequestro Celadon” – affermano i legali – “Si conclude, finalmente, un’odissea durata 50 giorni per Angelo Zito,  giudicato completamente estraneo a tutti i reati contestati dalla DDA di Trento”.

Angelo Zito, commerciante, residente a Santa Maria del Cedro (Cs), ma domiciliato da tempo a Pergine Valsugana (Tn), era stato arrestato lo scorso 9 giugno insieme ad altre 17 persone nell’ambito dell’inchiesta della DDA di Trento, denominata “Freeland”, con le gravi accuse di partecipazione ad associazione mafiosa, tentato sequestro di persona a scopo di estorsione e tentata estorsione  e tentata estorsione aggravati dalla finalità di agevolare la consorteria mafiosa capeggiata da Sergi Mario, ritenuto il boss di una locale di ‘ndrangheta in Alto Adige. Zito, secondo l’accusa, sarebbe stato compartecipe della consorteria ‘ndranghetista con compiti di esecutore nelle attività estorsive del clan.

Sin da subito, già all’esito del giudizio di riesame, però, in accoglimento dell’impugnazione proposta dai legali di Zito, le imputazioni di partecipazione all’associazione di stampo ‘ndranghetistico e quella di tentato sequestro di persona a scopo di estorsione, erano immediatamente cadute.

Ed oggi, a seguito dell’udienza tenutasi nella giornata di ieri, in riferimento anche all’ultimo capo di imputazione rimasto in contestazione, il provvedimento del Tribunale del Riesame di Trento ha messo fine a questa vicenda, accogliendo tutte le istanze della difesa e scarcerando definitivamente Angelo Zito.