Santa Maria del Cedro :: Convocato un Consiglio Comunale straordinario sotto i festeggiamenti del Sacro Cuore di Gesù, indignazione da parte della minoranza.

SANTA MARIA DEL CEDRO :: 02/06/2011 :: Convocato un Consiglio Comunale straordinario a Santa Maria del Cedro per il 6 giugno alle ore 21:00, peccato, però, che nelle date del 5, 6 e 7 giugno ricorrano i solenni festeggiamenti per l’80° anniversario della festività in onore del Sacro Cuore di Gesù a Marcellina e per i quali un intero paese è in mobilitazione già da diverso tempo, giudato dal giovane Parroco che è riuscito a coinvolgere nell’organizzazione decine e decine di persone.

“Esprimo tutta la mia indignazione e quella del gruppo consiliare che rappresento in seno al Consiglio Comunale”-scrive il capogruppo di minoranza al Comune di Santa Maria, Andrea Napolitano- “non vi era alcuna necessità di convocare un consiglio comunale straordinario proprio in questa data, per rispetto della importante ricorrenza religiosa e per tutti i cittadini, in particolare di Marcellina, che ogni anno attendono con ansia la festività del 6 e 7 giugno e, a maggior ragione quest’anno, vista la ricorrenza dell’80° anniversario della festa” . Continua Napolitano- “peraltro non si comprende la necessità della convocazione visto che i due punti all’ordine del giorno potevano essere discussi in qualsiasi momento”. Non molti giorni fa, oltretutto, sono comparse sui media locali una nota stampa e un’intervista del Parroco di Marcellina con cui si preannunciavano i solenni festeggiamenti per l’80° anniversario del Sacro Cuore di Gesù. “Come è possibile” – si chiede Napolitano – “che il Sindaco e la Sua amministrazione abbiano dimenticato un evento così importante?” –“In ogni caso noi non saremo presenti, atteso che anche noi, come tutti i nostri concittadini, vogliamo festeggiare il nostro Santo Patrono e che per rispetto degli stessi cittadini che non avrebbero la possibilità di partecipare a loro volta al consiglio comunale, unico momento di condivisione delle scelte politco-amministrative con la cittadinanza”. “E’ strano” ribadisce Napolitano – “che i Consiglieri di Marcellina, che sino ad oggi non hanno perso occasione per rivendicare la propria territorialità, ergendosi a unici paladini dei Marcellinesi, non si siano indignati anche loro, per questa assurda convocazione, subendo a capo chino le scelte del loro Sindaco. Nella vita di una comunità ci sono luoghi di condivisione molto più alti e più importanti della politica, momenti di coesione sociale che solo i festeggiamenti del Santo Patrono sanno regalare”.