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Scalea :: Al consigliere Acquaviva ritirata solo la delega all’ambiente.

«Non c’è alcuna rottura, ma solo l’intento di rendere attivo un settore cruciale»

SCALEA :: 14/11/2011 :: «Avremmo atteso l’ufficialità dell’iniziativa per rendere nota la decisione presa di comune accordo». Il sindaco di Scalea, Pasquale Basile, interviene dopo la diffusione di notizie sul ritiro delle deleghe al consigliere Francesco Acquaviva. «Innanzitutto – spiega Basile – non si tratta del ritiro delle deleghe, ma di una decisione legata al solo mandato all’Ambiente. L’assenza del consigliere, dovuta a motivi personali, ha reso opportuna una decisione, presa di comune accordo, non più rinviabile.

Ho quindi avocato la delega e creato un gabinetto ristretto, formato da due assessori e da un consigliere, che a stretto contatto con il sindaco cureranno questo momento di passaggio. Ci troviamo, infatti, in una fase delicata con la nuova società che da poco ha avviato il servizio di raccolta dei rifiuti e con l’impegno pressante di avviare la raccolta differenziata, oggi finalmente possibile a seguito dell’allestimento operativo delle due isole ecologiche, effettuato dalla stessa società.

I motivi già citati, quindi, ci hanno indotto, proprio per rispettare tempi e programmi, ad avocare la sola delega all’Ambiente. Il passaggio effettuato nella maniera più trasparente possibile e improntato alla massima correttezza – aggiunge infine il sindaco – è avvenuto in seguito alla consultazione della persona interessata. Pertanto, non ritengo che si possa parlare di incomprensioni, ma esclusivamente della volontà che la macchina amministrativa prosegua sul binario più dritto possibile per garantire efficienza ed efficacia».