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Scalea :: Concerto dei Ricchi e Poveri per i festeggiamenti della Madonna del Carmelo.

SCALEA :: 25/06/2011 :: Come ogni anno la Festa patronale della Madonna del Carmelo, in programma il 15 e il 16 di luglio è molto sentita dai fedeli. Residenti e turisti affollano le vie cittadine per la tradizionale processione e per la programmazione prevista. Grande attesa quest’anno per il concerto del 15 luglio. Alle ore 22.00 saranno di scena nella capiente e centrale piazza Aldo Moro i Ricchi e Poveri, gruppo molto noto e sulla ribalta da diverso tempo.

Ad organizzare la manifestazione canora, che rappresenterà il clou della festa patronale, l’associazione il GECO di Marco De Cesare che si è avvalsa della collaborazione del gruppo Russian Scalea e del patrocinio del’amministrazione comunale di Scalea. Si rinnova quindi l’impegno dell’associazione il Geco che dopo i Matia Bazar, Franco Neri, Simone Schettino,serate Gospel e l’impegno attivo per il carnevale si cimenta in questa nuova avventura organizzativa. “Il nostro impegno prosegue in maniera incessante – dichiara il presidente dell’associazione “Il Geco” Marco De Cesare – al fine di offrire una serata di svago ai residenti e ai turisti in  occasione della festa patronale. Sono ormai diversi anni che spendiamo la nostra esperienza e il nostro amore per Scalea collaborando con l’amministrazione per regalare momenti di svago e distensione. Quest’anno abbiamo la fortuna di ospitare un grande gruppo come i Ricchi e Poveri. Ringrazio – conclude De Cesare – Company Russian Scalea e l’Amministrazione comunale per la grande collaborazione e tutti coloro i quali si stanno prodigando per tornare utili alla causa”.La novità è l’impegno della compagnia russa. Un aspetto che va al di là di tutto e che conferma l’integrazione degli stranieri nel tessuto sociale del territorio. I russi, in particolare, negli ultimi anni sono ormai presenti in numero importante a Scalea e si sono integrati bene. Proprio questo stato di benessere che si è instaurato con i nostri luoghi ha spinto i russi a dare una mano concreta in occasione della festa patronale e questo non può che rappresentare un aspetto positivo.