Dimentica che a Scalea esiste già un aeroporto costruito anche con i soldi della Provincia.
SCALEA :: 17/03/2009 :: Le idee progettuali lanciate per la realizzazione di u aeroporto nella fascia Jonica, sollevano polemiche laddove una struttura del genere già esiste ed è stata realizzata con fondi pubblici. Sull’aviosuperficie di Scalea interviene il sindaco, Mario Russo: «Si discute molto in questo periodo sull’aeroporto di Sibari – afferma il sindaco Mario Russo che è anche capogruppo di Forza Italia in consiglio provinciale – ma è evidente che per il centrosinistra si tratta di mera campagna elettorale.
Il presidente della Provincia, Mario Oliverio, per esempio, dimentica che a Scalea c’è già un’aviosuperficie, predisposta per diventare aeroporto di terza categoria. Alla realizzazione della struttura, come tutti sanno, ha partecipato anche l’amministrazione provinciale, insieme a tutti i comuni del Patto territoriale dell’Alto Tirreno cosentino. Al momento l’aeroporto è sottoutilizzato, ma probabilmente, è stato meglio mantenerlo in qualche modo attivo per evitare il definitivo decadimento. Certo è che l’aviosuperficie di Scalea, ha sempre rappresentato e rappresenta tutt’oggi una ulteriore opportunità per lo sviluppo del turismo. Occorrerebbe uno sforzo comune per poter mettere in funzione la struttura anche con voli settimanali di collegamento con le grandi città d’Europa. Sono d’accordo con Aurelio Napolitano, amministratore della Ge.Air, quando sostiene che il presidente della provincia Oliverio ha puntato l’attenzione su un aeroporto ancora da realizzare, certamente fotocopia di quello già esistente di Scalea, e non fa nulla per favorire l’avvio della stessa aviosuperficie della Riviera dei cedri. Il presidente Oliverio – sostiene Mario Russo – fino ad ora non si è mai occupato della struttura tirrenica che invece potrebbe garantire lo sviluppo di tutta la fascia ed anche delle vicine aree del Golfo di Policastro, naturalmente dalla stesa provincia da lui attualmente amministrata. La regione Calabria nell’accordo sottoscritto nel 2006 con il Governo Prodi, sulle infrastrutture e i trasporti, aveva dimenticato sia quest’opera, già realizzata e pronta all’uso, che l’intera provincia di Cosenza. Dov’era Oliverio quando i governi regionali della sua parte politica sottoscrivevano un accordo che penalizzava interamente il territorio da egli stesso amministrato? Da qualche tempo, invece – conclude Russo – noi stiamo valutando varie strade possibili per avviare in maniera stabile l’aviosuperficie e per favorire il passaggio ad aeroporto di terza categoria. Bisognerà capire fino a che punto arriva la volontà di alcuni nell’appoggiare iniziative che possano favorire il turismo, il commercio e lo sviluppo dell’intera area».
