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Scalea (Cs) :: Elezioni al consorzio di bonifica, presentata una sola lista.

SCALEA :: 02/04/2008 :: Presentata ufficiale dell’unica lista che concorrerà alle elezioni degli organi ordinari di gestione del consorzio di bonifica dei bacini tirrenici del cosentino, al vertice Angelo Paravati con una squadra moderna e al passo con i tempi.  Presenti al tavolo di concertazione l’attuale commissario Angelo Paravati e i tre rappresentanti delle organizzazioni Italo Garrafa, Salvatore Loffreda e Giovanni Iannuzzi rispettivamente per Cia, Coldiretti e Unione provinciale agricoltori.

Le tre organizzazioni hanno scelto di presentare una lista unitaria per evidenziare la volontà di lavorare insieme e per una comune assunzione di responsabilità. Le organizzazioni, unitamente, affermano che hanno deciso di impegnarsi insieme nell’interesse dei consorziati indipendentemente dalla loro appartenenze politiche perché “l’acqua per il sistema di irrigazione da migliorare, il suolo da sistemare, le risorse paesaggistiche da valorizzare non hanno colori, non hanno partiti o schieramenti, ma sono problemi comuni a tutti gli agricoltori e proprietari consorziati, al cui servizio si deve porre, finalmente, un consorzio autogovernato, moderno ed efficiente”. Italo Garrafa ha affermato che è importante “traghettare il consorzio verso una nuova fase, in cui i protagonisti devono essere gli agricoltori e i consorziati. La legge istitutiva dei consorzi è una legge che sebbene risalga al 1933 sancisce l’autogoverno dei consorzi. La regione ha compiti di tutela, di controllo e di vigilanza. Il consorzio non è un ente sub-regionale. E’ invece un ente in cui si esercita l’autogoverno dei consorziati. L’assessore regionale all’agricoltura ci ha messo nelle condizioni di passare dal commissariamento all’autogoverno. C’è la necessità della tutela ovvero una legislazione che metta nella condizione i consorzi di assolvere ai compiti istituzionali quali l’irrigazione, la forestazione, la difesa e la valorizzazione del territorio. Si chiede agli agricoltori di essere sempre più partecipi della vita consortile e in stretto rapporto con gli enti locali del territorio per realizzare la maggiore sinergia possibile. Saremo protagonisti di un significativo rinnovamento, ci vuole lavoro e impegno”. Dopo sette anni di commissariamento la lista è stata realizzata tenendo presente le esigenze del mondo rurale. Il rappresentante della Coldiretti, Salvatore Loffreda ha affermato che “i consorzi di bonifica sono enti strumentali per l’agricoltura. Era necessario il superamento del commissariamento e finalmente il sei aprile si vota. Basta solo il 10%  di una fascia. Le elezioni sono state già rinviate. Dal 1994 questo consorzio ha una mancanza di programmazione”. Angelo Paravati infine ha concluso asserendo che “non è stato facile arrivare a questo traguardo. Chi fino a ieri diceva di volere le elezioni oggi non le vuole più. Ho letto sulla stampa che non è stata presentata altra lista come forma di protesta alla lista presentata. Questa è un’ipocrisia politica. Oggi il consorzio paga una tara degli anni passati. E’ stata composta una squadra composta da professionisti validissimi e da persone all’interno del campo dell’agricoltura che hanno voglia di impegnarsi. E’ una squadra moderna al passo con i tempi. Oggi la regione ha dimostrato di volere queste elezioni e per questo è necessario dare una risposta diversa. Sono certo che ci sono dei ricorsi in atto, perché chi non riesce percorrere la strada della democrazia percorre strade diverse”.

 

Emilia Manco