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Scalea (Cs) :: La Scossa: Longobucco, un grande lavoratore dell’amministrazione comunale di Scalea

SCALEA :: 10/04/2008 :: Carissimo direttore, è giusto da parte mia, questo perché ti conosco e conosco Silvio Longobucco, sottolineare la stima e l’amicizia che mi lega all’ex calciatore della Juventus e l’ammirazione infinita che provo nei tuoi confronti. Occorre chiarire la questione che in questi giorni ha visto polemizzare sulle pagine de “La Provincia Cosentina” a proposito del comunale D. Longobucco in termini che non si legano alla politica locale e che non riguardano gli aspetti della funzione pubblica che ognuno possiede nello svolgimento del proprio compito lavorativo.

Silvio Longobucco non è certo il tipo che fa della politica uno strumento per raggiungere visibilità, quello che fa, lo insegue per semplice passione e amore della sua città, così come riconosco in te le stesse qualità per il tuo lavoro, per questo il modo con la quale si propone per la società ha tutte le caratteristiche di chi fa le cose appassionatamente e le difende con il massimo della sensibilità. Silvio Longobucco, ci tengo a dirlo, è un socio sostenitore dell’associazione “La Scossa”ed è un grande lavoratore per l’amministrazione comunale di Scalea. Alle 9.00, ogni mattina, il suo ufficio al primo piano del palazzo comunale è aperto a tutti, compreso a chi non lo ha sostenuto all’ultima campagna elettorale. Questo è un segnale di disponibilità che va oltre il compito prefissato che l’amministrazione comunale e il sindaco di Scalea gli ha attribuito in funzione delle deleghe.Chi non conosce Longobucco non sa che in questi anni ha dato al suo paese più di ogni altro amministratore, per noi è un onore averlo nell’associazione, sia perché dona un grande contributo fattivo, sia perché sostiene il percorso politico con grande passione e forza. Longobucco in questi anni ha lavorato per il popolo, nel suo piccolo, inteso anche come funzione delle deleghe, ha portato a termine e proposto progetti  che hanno contribuito a migliorare gli aspetti sociali, ambientali e di immagine del comune di Scalea. Il progetto “Pegaso”, a difesa dei fondali marini della costa scaleota, la realizzazione del manto erboso del comunale D.Longobucco, il sostegno alle associazioni culturali e sportive della città, sono esempi che evidenziano l’impegno sociale dell’ex calciatore della Juventus, sopra ogni questione politica rilevata e su ogni forma di posizione a favore o contraria all’operato dell’amministrazione comunale di Scalea. Non si può non apprezzare il suo impegno e il suo lavoro, sia come politico, sia come socio sostenitore de “La Scossa”. Per questo, concludo, noi consideriamo che siete delle persone speciali per il nostro territorio e non è giusto disfare amicizie che unite possono solo contribuire a fare meglio per il nostro comprensorio e per i giovani del tirreno.  

Con stima e amicizia   

Il presidente dell’associazione “La Scossa” Antonio Pappaterra