Scalea :: Il Moto club si accomoda sul gradino più alto del podio in termini di iscrizioni.
SCALEA :: 02/06/2011 :: Sarà ricordato come il Motoraduno dell’amicizia, della passione e dell’allegria. Il Diciassettesimo, il numero che i superstiziosi detestano, a dispetto delle credenze, ha invece regalato serenità, sicurezza e divertimento allo stato puro.
Il Moto Club Scalea che organizza l’evento tanto amato dai bikers dal 1993, è risultato essere il primo in Italia per iscrizione ad un motoraduno è questo rappresenta un dato significativo che ripaga degli sforzi compiuti gli organizzatori ma che deve riempire di orgoglio l’intera città di Scalea che accoglie puntualmente ogni anno migliaia di motociclisti. Gli autori di questa manifestazione lavorano predicando sempre impegno e umiltà. Dal presidente Romano Chemi, passando per il vice Gaetano Aloise, sino al responsabile organizzativo Francesco Capozza, al direttore tecnico Gino Pugliese e a tutti i soci del Moto Club Scalea che hanno spremuto menti e risorse per far luccicare sempre di più il Motoraduno agli occhi dei vertici della Federazione Motociclistica Italiana. Una grande organizzazione e un meticoloso lavoro sono le basi dell’evento. Il MotoClub intende ringraziare Regione e Provincia, presenti fisicamente all’evento rispettivamente con il consigliere regionale Gianluca Gallo e con l’assessore provinciale Pietro Lecce, enti che hanno mostrato vicinanza e sensibilità verso il Motoraduno, l’Amministrazione comunale tutta con a capo il sindaco Pasquale Basile, in particolare gli assessori Galiano, Stummo, D’Anna, Forestieri e i consiglieri Riccetti, Ferrara e Pellegrino, le Forze dell’ordine, nello specifico la Polizia Municipale e i Carabinieri,la cui presenza assidua ha permesso un regolare e tranquillo svolgimento dell’evento, lo staff tecnico, che con abnegazione e spirito di sacrificio ha svolto con diligenza un lavoro oscuro ma preziosissimo, così come la squadra di elettricisti, operai, che ci hanno consentito grazie ad un lavoro brillante e rapido di riconsegnare alle ore 17.00 del giorno dopo la villa comunale così come ci era stata consegnata, security, le ragazze dello staff, che hanno accolto con simpatia e professionalità i motociclisti, tutti gli sponsor e le attività presenti, colonna portante del Motoraduno e tutte quelle persone vicine che involontariamente possono sfuggire. “Ringrazio la città di Scalea – dichiara il responsabile organizzativo Francesco Capozza – per la partecipazione, l’aiuto, l’alto grado di ospitalità e per la tolleranza che ha mostrato nei giorni del Motoraduno per un po’ di rumore in più del solito causato dal rombo delle moto. Ringraziamo di cuore tutti coloro i quali hanno collaborato in qualsiasi misura per la buona riuscita della manifestazione che richiede molto impegno e spirito di sacrificio”. Già si pensa alla prossima edizione? “ Toccheremo la ‘maggiore’ età e serve un impegno sempre più grande. Come MotoClub daremo il massimo per portare in alto sempre di più il nome di Scalea nello scenario internazionale. Il Motoraduno è l’evento della città di Scalea che dà il benvenuto all’estate. Per questo motivo la partecipazione della gente deve essere totale”.