SCALEA :: 04/10/2011 :: Sono stati inaugurati, alla presenza del sindaco Pasquale Basile, dell’assessore Raffaele D’Anna e del consigliere Tiziana De Bonis, i nuovi uffici dove svolgerà l’attività il Giudice di Pace. Alla cerimonia hanno partecipato, fra gli altri, anche i giudici di pace: Ciro Gaudino e Walter Nicodemo.
Una iniziativa che, secondo l’amministrazione comunale di Scalea, punta a migliorare la macchina della giustizia che, essendo accentrata nello stesso stabile, potrà contare su un minore spreco di risorse. Una novità rilevante, quindi, sia per la sezione distaccata di Scalea del Tribunale di Paola che per gli stessi uffici del Giudice di pace.
«E’ uno degli obiettivi portati a termine dalla nostra amministrazione – ha sottolineato il sindaco Basile -. Il trasferimento nella struttura del Tribunale si traduce in una evidente migliore ottimizzazione delle risorse sia per l’ente comunale, che anche per la struttura giudiziaria. Naturalmente, la disposizione degli uffici per l’attività intera è stata pensata in modo da renderla ancor più funzionale anche dal punto di vista operativo».
Della stessa idea l’assessore Raffaele D’Anna: «Abbiamo lavorato per cercare di dare delle risposte utili alla macchina della giustizia. Il trasferimento degli uffici rappresenta un altro obiettivo centrato dall’Amministrazione Basile che puntualmente sta procedendo con iniziative che hanno lo scopo di poter migliorare la vivibilità nell’intero territorio e che garantiscono ai numerosi utenti dell’alto Tirreno cosentino, e ai professionisti del settore, una maggiore possibilità di poter sfruttare le strutture giudiziarie che si trovano a Scalea.
Colgo l’occasione per ricordare che le iscrizioni a ruolo dei due uffici giudiziari, sezione distaccata di Scalea e Giudice di pace, sono in un numero molto alto, tanto da poterne giustificare anche un eventuale potenziamento. Nella nostra cittadina operano numerosi professionisti dell’alto Tirreno cosentino e l’attività portata avanti dagli uffici richiama la presenza di tanti cittadini che, in altre situazioni, dovrebbero invece spostarsi di diversi chilometri, con i disagi ed i problemi che si possono immaginare».
