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Scalea :: Scempio Ambientale nel centro della Città.

La denuncia arriva dal coordinatore Giovani de La Scossa, Mattia Mazzei

SCALEA :: 06/11/2009 :: Nel centro di Scalea, in viale Europa, la strada di collegamento che porta all’ufficio postale della cittadina, sono mesi che  è stato  segnalato alla polizia municipale un probabile deposito abusivo di rifiuti e materiale di risulta proveniente da cantieri edili nelle vicinanze.

A denunciare lo scempio  ambientale sono tutti i cittadini residenti nei pressi del giardino adibito a discarica che, dopo continue lamentele e segnalazioni,disattese dall’amministrazione comunale, si sono rivolti al gruppo la Scossa coordinato da Mattia Mazzei, nuovo responsabile del gruppo cittadino: << “ Non è possibile,- ha dichiarato il coordinatore Mattia Mazzei,- continuare a subire l’immagine dello scempio a Scalea, da mesi,- ha continuato Mazzei- stiamo aspettando che il “giardino discarica” di viale Europa venga ripulito e ripristinato, o che almeno vi sia un intervento delle autorità preposte finalizzato al rispetto delle leggi in materia di rifiuti” >>. << E’ ora di finirla con questa sotto forma di garantismo e di fare il gioco dei due pesi e delle misure, -ha continuato il responsabile giovanile del movimento,- soprattutto su questioni cosi importanti per la salute dei cittadini. Il problema evidenziato in questi giorni,- ha dichiarato Mazzei-, dopo decine e decine di segnalazioni, sottolinea lo scarso interesse e il mancato controllo del territorio dell’amministrazione comunale, andando a influenzare in modo negativo, sia sull’immagine della città, che sulla questione legata al rispetto delle leggi. In particolare sul caso sottoposto alla polizia municipale, riguardante il giardino nei pressi di Viale Europa”>>.  Il coordinatore ha anche evidenziato che i residenti del luogo hanno avvisato il proprietario del giardino di ripulirlo dai rifiuti, ma dopo anni e dopo tutte le volte che ripropone la ristrutturazione ordinaria, in particolare , del fabbricato situato nella traversa di via Tommaso Campanella, ancora nulla è cambiato.

Antonio Pappaterra