Tortora :: Domenica 7 la festa Diocesana Giovani.

“Andate e fate discepoli tutti i popoli” (Mt. 28,19)

TORTORA :: 03/04/2013 :: Domenica 7 aprile 2013 si terrà nella Parrocchia S. Stefano Protomartire di Tortora Marina la festa Diocesana Giovani 2013 in preparazione alla prossima GMG di Rio del Janeiro promossa e organizzata dal Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile. Durante la giornata improntata all’insegna della festa e del divertimento, partendo dal monito evangelico “Andate e fate discepoli tutti i popoli” (Mt 28,19) i giovani verranno spronati all’intraprendenza verso se stessi e alla corresponsabilità ecclesiale.

Occorre far prendere loro sempre di più consapevolezza che sono membra vive della Chiesa, presenti a tutti gli effetti nella comunità cristiana, con una loro specificità: chiamati ad annunciare l’incontro con il Signore Risorto. La giornata si svolgerà durante il pomeriggio di domenica e sarà suddiviso in due parti. Nella prima parte, verrà proposto un laboratorio “Sulla strada di Emmaus” – già utilizzato durante il congresso Eucaristico di Ancona.

Partendo dall’interrogativo dei due discepoli di Emmaus “noi speravamo che Gesù ci risolvesse tutti i problemi” saranno invitati a fare un di percorso esistenziale-spirituale, (Io e i beni materiali; io e gli altri; io e me stesso; io e Dio). Durante questo percorso, verranno lanciate delle provocazioni che gli permetteranno di rientrare in se stessi per smuovere le loro coscienze e provare un senso di inquietudine. Tutto terminerà nella locanda di Emmaus, dove incontreranno Gesù Eucarestia e dove sarà offerta loro la possibilità di accostarsi al  Sacramento della Riconciliazione per aiutarli a dare la risposta al bisogno di felicità e serenità interiore che ognuno cerca.

L’incontro con Gesù cambia la vita e tutto è manifestato nella gioia, quindi ciascun giovane è chiamato a far ritorno Gerusalemme, “II parte della giornata”, per annunciare la gioia dell’incontro con il Signore Risorto e la forza che Lui ci dona, per affrontare le sfide del quotidiano. In tutto ciò i ragazzi saranno aiutati dalla testimonianza di Annalisa Minetti, modella, vincitrice del festival di Sanremo, medaglia di bronzo alle paraolimpiadi  di Londra 2012 e mamma che vive un disagio fisico: la cecità.

Alla Minetti verrà chiesto di testimoniare in che modo, nonostante il suo handicap fisico, la sua fede ha contribuito a non farle mai perdere quel vigore fisico e spirituale che spesso nei giovani si assopisce al primo ostacolo che incontrano.