fbpx

Verbicaro :: 100 anni dopo si ricorda la rivolta con “Giornate della memoria”.

VERBICARO :: 23/08/2011 :: La rivolta Verbicaro, piccolo comune in provincia di Cosenza, ce l’ha nel sangue e la sua storia ne e’ testimone. Una storia che i verbicaresi non dimenticano e che a cento anni di distanza dalle rivolte del 1911 ricordano con convegni e dibattiti dal 23 al 28 agosto. “Cinque giornate della memoria”, dice all’Adnkronos il sindaco Felice Spingola’.

“Ora Verbicaro – sottolinea il sindaco – vuole tornare su quelle giornate per ragionare sull’evento, sulle responsabilita’ e sulle ripercussioni che ci furono sull’agenda politica. Giorni di dibattito in cui si ripercorreranno le figure piu’ significative”. Giornate a cui sta partecipando anche l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri. Nel mese di agosto del 1911 nel paese scoppio’ una epidemia di colera che indusse gli abitanti a ribellarsi contro le autorita’ comunali, ritenute colpevoli dalla popolazione, di aver inquinato volontariamente l’acqua della fontana pubblica. Una rivolta che ebbe grande eco sulla stampa nazionale e internazionale con le principali testate presenti sul posto con i loro inviati. Le autorita’, secondo i rivoltosi, non avevano intrapreso nessuna iniziativa e anzi avevano minimizzato l’epidemia colorerica poiche’ erano in corso i festeggiamenti per i primi 50 anni dell’Unita’ d’Italia. La popolazione si ribello’ e il bilancio fu pesantissimo con oltre 100 persone arrestate, 68 condannate e tre anni di occupazione militare . Rivolte che diedero origine al termine ‘verbicarismo’.