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Verbicaro :: L’assessore regionale Caligiuri alle ‘giornate della memoria’ per ricordare la rivolta del 1911.

VERBICARO :: 25/08/2011 :: “La Calabria punta sulla cultura per costruire la sua nuova storia, basata sulla crescita economica e lo sviluppo della consapevole partecipazione democratica dei cittadini. Non a caso, il presidente Scopelliti parla sempre di rivoluzione culturale come premessa di ogni autentico cambiamento”.

Cosi’ l’assessore regionale alla Cultura della Calabria, Mario Caligiuri, e’ intervenuto alle ‘giornate della memoria’ organizzate fino al 28 agosto a Verbicaro per ricordare, a cento anni di distanza, la rivolte del 1911 del piccolo Comune del cosentino. Nel mese di agosto del 1911 nel paese scoppio’ una epidemia di colera che indusse gli abitanti a ribellarsi contro le autorita’ comunali, ritenute colpevoli dalla popolazione, di aver inquinato volontariamente l’acqua della fontana pubblica. Le autorita’, secondo i rivoltosi, non avevano intrapreso nessuna iniziativa e anzi avevano minimizzato l’epidemia colerica poiche’ erano in corso i festeggiamenti per i primi 50 anni dell’Unita’ d’Italia. “I fatti di Verbicaro crearono allarme e attenzione a livello nazionale e internazionale – ha aggiunto l’assessore – tanto che, cosi’ come i piu’ importanti quotidiani dell’epoca in Italia e all’estero, finanche il ‘Corriere della Sera’ riporto’ le notizie in prima pagina e invio’ sul posto Luigi Barzini”.