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Vibo Valentia :: Oggi si presenta Nicolino La Gamba.

VIBO VALENTIA :: 06/03/2010 :: Nove comuni nel Vibonese per una popolazione complessiva di sessantamila abitanti saranno chiamati al voto domenica 28 e lunedì 29 marzo per rinnovare sia il consiglio comunale che eleggere il nuovo sindaco e oltre a Vibo Valentia dove sono 35 mila gli elettori, si voterà lungo la costa anche a Briatico e Tropea dove la somma degli abitanti delle due cittadine rivierasche ammonta ad 11 mila.

Si tratta di un test fortemente atteso abbinato alle consultazioni regionali nelle quali al di là della sfida tra l’uscente Agazio Loiero e lo sfidante Peppe Scopelliti, gli occhi saranno tutti puntati soprattutto a Vibo e provincia sul dato del Re del Tonno Pippo Callipo, un uomo che ha investito tantissimo in questa campagna elettorale e che crede fortemente nella possibilità concreta di cambiare la Calabria.

L’attenzione maggiore si riversa su Vibo Valentia, l’unico capoluogo di regione al voto per il rinnovo della civica assemblea dove l’eccessiva frammentazione del centrodestra potrebbe portare al bis per il Pd che mai aveva conquistato per due legislature consecutive il timone di Palazzo Luigi Razza, un’impresa affidata al primario Michele Soriano. Gli analisti però avanzano forti dubbi sulla figura di Soriano, consigliere comunale uscente, leader dei riformisti molto vicino all’API di Rutelli che però non è particolarmente amato dagli elettori che lo attestano al 30% al contrario delle sue sette liste che insieme raccoglierebbero il 45% dei consensi elettorali per un complessivo di quasi 10 mila preferenze che non basterebbero al candidato del Pd per vincere al primo turno. In termini di liste Daffinà andrebbe secondo i sondaggi al 25% con quasi 4 mila preferenze ma si fermerebbe nel voto per il sindaco al 15%. Chi vola invece nei sondaggi è l’indipendente Nicolino La Gamba (figlioccio politico di Mario Tassone, numero 2 dell’Udc nazionale), il quale è dato al 35% come preferenze personali e al 20% come voti di lista (3 mila preferenze). Il più debole del poker sotto tutti i punti di vista è indubbiamente Nicola D’Agostino che, nonostante possa contare su 3 liste, si fermerebbe sulla soglia dei 2 mila voti di lista pari al 10% ed una percentuale personale del 15%.  In queste ore tutti i candidati a sindaco si sono presentati a partire da Michele Soriano, Tonino Daffinà, Nicola D’Agostino e per ultimo Nicolino La Gamba che ha scelto di presentarsi questa sera nonostante lui sia stato il primo in assoluto sia a presentare la lista con un giorno di anticipo che a scendere in campagna elettorale già da dieci lunghi mesi.