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Calabria, Tansi lascia la coalizione di De Magistris: corro da solo fiducia tradita.

CATANZARO :: 04/06/2021 :: “Io ci credevo. Seguivo Luigi de Magistris e provavo ammirazione per lui sin da quando, giovanissimo, aveva sfidato a viso aperto i poteri forti della Calabria che io ho conosciuto bene. Era un mito per un ribelle come me. È il motivo per cui, quando il pomeriggio del 19 gennaio scorso è venuto a farmi visita a casa per propormi un’alleanza non ho esitato, gli ho stretto la mano e con grande entusiasmo ho fatto un passo indietro per condividere e sostenere un entusiasmante percorso che l’avrebbe portato a competere contro quei poteri forti che entrambi abbiamo da sempre combattuto. Ma poi questa energia è andata spegnendosi, perché vedevo che de Magistris non rispettava gli accordi lasciandomi a pedalare da solo”. Con queste parole l’ex capo della protezione civile calabrese Carlo Tansi rompe l’alleanza con il candidato alla presidenza della regione Luigi de Magistris e motiva la scelta in modo dettagliato: “Mi ha abbandonato, andando avanti senza coinvolgermi né nell’individuazione dei candidati né nella condivisione dei percorsi per le strade della Calabria. E che dire poi del rendermi partecipe delle strategie politiche con candidature che si sovrapponevano alle mie nei territori con il conseguente malumore dei miei candidati. Ma de Magistris ha fatto di più, andando anche in questi stessi territori senza avvisare delle sue visite e peccando così di tatto sul piano umano e difettando del famoso gioco di squadra, quello che per assurdo secondo alcuni non piacerebbe a me, sotto il profilo politico. Gli avevo anche sottolineato come fosse opportuno, considerato il carattere puramente civico della nostra coalizione, di approcciarci ai Calabresi mettendo da parte le ideologie, i partiti e i politici responsabili del fallimento della Calabria. Impegno subito disatteso quando il comunista Mimmo Lucano, che de Magistris ha fortemente voluto in coalizione a lui ideologicamente affine, mi chiedeva, per ben due volte, cosa pensassi di inserire l’ex presidente Mario Oliverio nel nostro entourage”.