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Cetraro (Cs) :: PD: primarie, i giovani Cetraresi scendono in campo.

CETRARO :: 30/09/2008 :: Si avvicinano le primarie dei giovani del Pd, e come avvenne un anno fa per quelle dei compagni di partito più grandi,anche i giovani scendono in campo . I giovani democratici il 17 e 18 ottobre saranno chiamati ad eleggere l'assemblea nazionale, composta da 1000 membri in rappresentanza delle diverse realtà regionali, e il segretario nazionale.

Tre le condizioni per partecipare al voto: avere un'età compresa tra i 14 ed i 29 anni, versare 1 euro e sottoscrivere l'appello per l'Organizzazione giovanile del Partito Democratico.La situazione è  in evoluzione visto che il termine per presentare le candidature scade il 3 ottobre. Dal pd di cetraro e dal coordinamento del tirreno fanno sapere:saremo in campo con due candiature dal profilo etico-culturale ineceppibili (due donne), e contribuiremo alla vera creazione di un partito aperto e pluralista.Il coordinatore del pd di cetraro e membro del coordinamento del tirreno Giuseppe Maritato fa sapere che fra due giorni indichera' i due nominativi, e per altro ci tiene a precisare : è la prima volta che dal tirreno i giovani diventano protagonisti di se stessi e dell'intera calabria. Il coordinatore di cetraro è tra l'altro il soggetto che si occupa della stesura delle primarie sul tirreno con la concertazione del componente del comitato nazionale del pd Enzo Reda. Giuseppe Maritato inoltre annuncia: ci sarà a cetraro un'ospite insolita di sesso femminile,soggetto di primo piano del governo ombra di Veltroni. Fra due giorni riferirò a mezzo stampa il tutto(ribadisce Giuseppe Maritato   Al momento sono già tre la candidature per la carica di segretario nazionale. Il candidato favorito è Fausto Raciti, 24 anni, catanese ed ex segretario della Sinistra Giovanile. Raciti sottolinea di voler «un'organizzazione autonoma dal Pd, cioè un soggetto che abbia una propria soggettività e non si limiti ad essere la coreografia del partito». L'ex segretario della Sg non guarda solo ai ragazzi di Ds e Margherita ma anche a «tanti ragazzi impegnati nell'associazionismo che da un po' di tempo guardano con curiosità e attenzione al nostro percorso» per costruire «la più grande ed autonoma organizzazione giovanile del paese». Raciti chiede al Pd ed a Veltroni di «sostenerci, ma di non fare opera di ingerenza nella vicenda dell'organizzazione dei giovani del Pd». L'altro candidato alla segreteria è Dario Marini, membro della direzione provinciale del Pd bresciano. Marini vuole «creare insieme ai ragazzi e ragazze italiani una nuova cultura democratica». Innovare dunque, visto che «i concetti di destra e sinistra così come li abbiamo ereditati dal passato, non hanno più senso» ed è dunque opportuno creare «un linguaggio nuovo, che sia semplice, concreto e capace di parlare alle generazioni di oggi e domani». La terza candidata è donna: Giulia Innocenzi, 24 anni di Rimini, radicale e coordinatrice studenti dell'associazione Luca Coscioni. Giulia, da buona radicale, si è mostrata sin da subito battagliera. La radicale attacca il manifesto dei giovani Pd che definisce così i giovani democratici: «Una generazione che non ha mai votato sulla scheda nulla di diverso dall'Ulivo prima e dal Pd finalmente oggi, o che non sia ancora mai andata a votare, che non è mai stata iscritta ad un partito della prima repubblica». Giuseppe Maritato ribatte alla candidata radicale, il pd cambia collaborando e creando insieme.

PD GIOVANI DI CETRARO
PD GIOVANI TIRRENO COSENTINO