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Cetraro :: Liquami fognari in mare, indaga la Guardia Costiera.

CETRARO :: 01/02/2010 :: Ancora una volta anzi per l’ennesima volta il Fiume Aron ed il Mar Tirreno vengono danneggiati dalla immissione di acque reflue fognarie provenienti dall’impianto di Via Sottocastello. A denunciare, come al solito, la nota vicenda è stato il Reggente dei Verdi di Cetraro Emilio Quintieri che, dando seguito ad alcune segnalazioni pervenutegli da parte di vari cittadini residenti in zona, ha constatato la fuoriuscita di acque verdognole, torbide ed a tratti schiumose con residui di materiale organico emananti un terribile olezzo proprio nella zona immediatamente adiacente all’impianto di depurazione.

Tale stato di cose, in più occasioni, è stato notato dal Verde che ha sempre formalizzato regolare denuncia con tanto di rilevi fotografici ed indicazione di testimoni che, su delega della competente Autorità Giudiziaria, sono stati escussi confermando, purtroppo, la grave situazione che ormai da troppo tempo si verifica ai danni dell’ecosistema fluviale e marino e della salute pubblica.

Nella parte finale del bacino fluviale ed a pochi passi dal luogo inquinato vi erano gli Operai del Comune con alcune ruspe che stavano eseguendo dei lavori ma i Tecnici presenti sul posto, dichiaravano che si trattava di lavori di riparazione ad una conduttura per le acque bianche ma i Verdi su questo i Verdi ci vanno cauti e chiedono degli accertamenti più approfonditi soprattutto in virtù del ritrovamento, a monte, di un vero e proprio canale di acqua torbida e maleodorante.

L’ex Consigliere Nazionale dei Vas Quintieri si è recato presso la Guardia Costiera ed ha sporto una denuncia che è stata raccolta da personale di Polizia Giudiziaria che, successivamente ed alla presenza dell’ecologista, si è recato nel Fiume Aron per un sopralluogo congiunto dove sono stati realizzati dei rilievi fotografici ed alcuni filmati che saranno utilizzati per il prosieguo delle indagini. Sul posto si è voluto recare di persona anche il Comandante del Circondario Marittimo, il Tenente di Vascello Giuseppe Turiano, militare particolarmente sensibile alle problematiche riguardanti la tutela dell’ambiente. Siamo stanchi di assistere a queste grave forme di inquinamento – conclude l’esponente dei Verdi Emilio Quintieri – la Magistratura e le Forze di Polizia conoscono perfettamente la situazione. Quindi, si impedisca la reiterazione di questi reati e sia perseguito a dovere chiunque sia responsabile.