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Cirella :: Domenico Magurno è di nuovo vivo.

CIRELLA :: 02/09/2009 :: E’ finita la storia pirandelliana del pensionato di Cirella Domenico Magurno. Ieri dopo ben 4 mesi è ritornato vivo, ed è potuto rientrare a far la fila nell’Ufficio Postale di Cirella per ritirare la sua pensione compresa di tutti gli arretrati. Sprizzava felicità da tutti i pori ieri Domenico. Finalmente rientrato nel mondo dei vivi e non più considerato morto, naturalmente dall’INPS di Scalea.

Finalmente rientrato nel mondo dei vivi e non più considerato morto, naturalmente dall’INPS di Scalea. “Questa sarà la mia prima notte dopo quattro mesi che dormirò tranquillo “ – ha dichiarato Domenico appena uscito dall’ufficio postale. Una storia finita a lieto fine ma costata a Domenico ben quattro mesi di sacrifici, di cattivi pensieri, di notti insonni. Poi il caso è rimbalzato sulla stampa regionale e finanche nazionale grazie ai Telegiornali di canale 5 e La7 che hanno smosso qualche burocrate da Roma. In un comunicato stampa la Direzione generale di Roma comunicava alla stampa che il lunedì successivo e cioè il 24 agosto , Domenico avrebbe potuto recarsi all’Ufficio postale di Cirella e ritirare la sua pensione. La Direzione chiedeva anche scusa al pensionato ed a suoi familiari.  Il lunedì iniziava, invece per Domenico una piccola beffa. Il mondo crollava di nuovo attorno a Domenico , che recatosi all’Ufficio postale gli dissero che ancora non c’era nulla a suo nome. I familiari e gli amici di Domenico avvertivano immediatamente il direttore dell’INPS di Scalea il quale, diceva di non sapere nulla di questa decisione decisa dal nazionale e che secondo lui il pagamento sarebbe avvenuto non prima 28 agosto. Ed il 28 agosto, Domenico si recava di nuovo all’Ufficio postale di Cirella dove nuovamente gli dicevano che non c’era nulla al suo nome. Domenico risultava ancora deceduto, nonostante da Roma stessa si fosse messa in moto la macchina burocratica per riportarlo in vita. Ieri finalmente il pagamento. Domenico è vivo, e come avviene in questi casi ora ci aspetta a tutti una bevuta del suo buon vino , che speriamo duri per altri cento anni . resta il mistero come sia potuto accadere una cosa simile, e resta la speranza, questa rivolta ai burocrati che stanno dietro le scrivanie, che non succeda più che un pensionato vivo e vegeto , per colpa di qualche distrazione , risulti morto.

 

Francesco Cirillo