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Cosenza :: L’Associazione Culturale Xenìa presenta l’evento ‘Callas – Vissi d’arte,vissi d’amore’.

COSENZA :: 01/12/2013 :: L’Associazione Culturale Xenìa di Cosenza presenta l’evento “Callas – Vissi d’arte,vissi d’amore” il  2 Dicembre  2013 ore 18.00  presso la Sala M.Quintieri del Teatro Rendano di Cosenza. L’evento patrocinato dal Comune di Cosenza, sarà a favore dell’UNICEF, e rappresenta un tributo (proprio nel giorno del 90° compleanno della Callas) che illumina in una diversa prospettiva la vita dell’artista, divisa tra palcoscenico, vita mondana e una dimensione femminile esclusiva per quei tempi.

Nel mondo lirico la Callas ha rappresentato una rivoluzione epocale dal punto di vista scenico, drammatico, interpretativo ma anche musicale, per quanto riguarda l’intonazione. Così Xenìa vuole condurre il pubblico alla scoperta di una donna, definita dalla storia ‘Divina’, in un modo inusuale, originale, poco diffuso e mai rappresentato nella nostra Città.

Aprirà la serata un indirizzo di saluto da parte delle Autorità; dopodiché l’evento, introdotto e coordinato dalla Presidente di Xenìa Gabriella Coscarella, prevede:
L’entrée di modelle che indosseranno abiti di scena (originali della soprano) con una ‘mise en scene’ curata dal couturier cosentino Claudio Greco, artistic director dell’evento. Una performance di tre talentuosi musicisti (al pianoforte Annalisa D’Astoli, Francesco Tropea ed al violino Antonio De Paoli) che si alterneranno durante la proiezione di ben 250 immagini di repertorio della Callas. Sono previsti gli interventi della soprano Lucia Lattari che commenterà le arie d’opera e gli spartiti che la Callas prediligeva; della biologa/nutrizionista Valentina Mazzuca che parlerà dei problemi alimentari che caratterizzarono tutta la vita della Divina, della sua ossessione per le ricette di cucina e della leggenda del suo dimagrimento ottenuto con l’ingestione di uova di tenia in una coppa di champagne.

Infine ospite d’onore sarà Vincenzo Canzanella (proprietario dell’Atelier Costumi Teatrali Napoli 75) il celebre sarto napoletano che vestì la soprano (e non solo: suoi gli abiti indossati da Claudia Cardinale ne ‘Il Gattopardo’, di Sofia Loren ne ‘Il Viaggio’ di Vittorio De Sica, di Andrey Hepburn in ‘Vacanze romane’, etc.) che darà una testimonianza diretta sulla Divina che conosceva bene,ed al quale Xenìa offrirà un riconoscimento alla sua lunga carriera.

La serata si concluderà con un brindisi che coinvolgerà il pubblico presente in ricordo della grande cantante prematuramente scomparsa all’età di cinquantatre anni. Un programma corposo e vario che intrigherà senz’altro tutti i presenti.

Ricordiamo che motivo ispiratore dell’attività di Xenìa è la promozione del diritto alla conoscenza ed alla cultura, considerando quest’ultima come chiave di ripresa del nostro territorio. Xenìa propone da quasi cinque anni il proprio contributo conoscitivo nei diversi ambiti culturali, storici, economici, enogatronomici, artistici accogliendo e guidando il pubblico curioso, con eventi esclusivi.