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Cosenza :: 'ndrangheta: sigilli alla discoteca "Le Club".

COSENZA :: 28/07/2010 :: I carabinieri del nucleo investigativo ed i finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Cosenza hanno posto oggi i sigilli ad un rilevante patrimonio, stimato in oltre cinque milioni di euro, composto da beni immobili, anche di lusso, ed aziende. Il tutto e' riconducibile ad alcuni presunti esponenti e prestanome della cosca "Cicero", attiva nel capoluogo e nell'hinterland cosentino.

Si tratta di tre imprese commerciali, di cui una preposta all'organizzazione ed alla realizzazione di spettacoli ed eventi mondani, e che comprende anche una delle principali discoteche della citta', la "Corte dei Miracoli", poi denominata anche "Le Club", una preposta alla vendita di abbigliamento, che comprende i due punti vendita "Musacco Store", ed un'altra operante nel settore del commercio di materiale edile, facente capo ad Osvaldo Cicero, figlio del boss Domenico Cicero, 53 anni, attualmente detenuto. Sequestrati anche cinque immobili, tra cui un appartamento con garage e 4 ville di lusso, 10 autoveicoli, alcuni dei quali di grossa cilindrata, e 2 motoveicoli, oltre a quote di altre società e a diversi conti correnti, sui quali confluivano, secondo gli inquirenti, i proventi dell'usura e delle estorsioni perpetrate dal sodalizio criminoso. In conferenza stampa, alla quale ha partecipato anche Vincenzo Lombardo, Procuratore della DDA di Catanzaro, e' stato rimarcato quanto sia importante colpire le cosche nel loro patrimonio e come si sia lavorato in perfetta sinergia tra le varie forze dell'ordine. Già con l'operazione denominata "Anaconda" i Carabinieri avevano decapitato la cosca mafiosa dei Cicero, eseguendo 35 arresti.