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Rende :: Colpa del Comune il mancato trasferimento della Scuola elementare “Stancati”.

Secondo i Consiglieri Pdl e Lista Scopelliti, i cancelli sono stati sbarrati forse a causa del mancato pagamento dei lavori alla Ditta appaltatrice da parte del Comune

RENDE :: 27/10/2011 :: I Consiglieri del Pdl e Lista Scopelliti attaccano l’Amministrazione comunale di Rende. Ad essere sotto accusa è la gestione della vicenda relativa al trasferimento della Scuola Elementare “Stancati” presso il nuovo plesso, che l’Azienda Multiservizi non ha potuto effettuare avendo trovato – come noto – i cancelli chiusi a doppia mandata con relativo lucchetto.

Una storia grottesca, sulla quale pesano in maniera forte le perplessità espresse dal Prof. Noto, Dirigente scolastico dell’Istituto; circostanza che fa pensare ai Consiglieri comunali che i cancelli sono stati sbarrati forse a causa del mancato pagamento dei lavori alla Ditta appaltatrice da parte del Comune.

La versione dell’Amministrazione Comunale, che ha affermato di non essere al corrente del passaggio di plesso,  è secondo i rappresentanti politici dell’opposizione assolutamente poco credibile, dal momento che la Multiservizi è una società privata costituita dallo stesso comune e che effettua proprio quei servizi che quotidianamente viene chiamata a svolgere su disposizione degli uffici comunali, a meno di non dover pensare che la mano destra non sa quello che fa la sinistra – circostanza che sarebbe ancora più grave ed inaccettabile; senza considerare il fatto che il vecchio plesso è di proprietà comunale, per cui la Multiservizi non avrebbe potuto effettuare il trasloco dei mobili senza l’autorizzazione dello stesso Comune.

In realtà – continuano i Consiglieri comunali – la verità è che il Comune di Rende è ormai al collasso finanziario, con i debiti che lo sovrastano e l’incapacità gestionale della maggioranza consiliare a trovare soluzioni concrete al grave problema di liquidità che attanaglia le casse comunali. «Giorno dopo giorno – dichiarano i consiglieri di opposizione – si assiste ormai al triste spettacolo del declino socio-economico di questa cittadina, affossata da politiche di parte che non tengono in nessun conto i reali interessi della cittadinanza.

Con la Giunta ed il Sindaco che fanno finta di non vedere le Imprese che si incatenano davanti al Municipio per reclamare i pagamenti spettanti; e che si chiudono nelle proprie stanze d’avorio, isolati dai problemi veri della gente, mente le altre Aziende che bussano alla casa comunale non trovano nessuno disposto ad aprire quella porta per ascoltarle».

I Consiglieri del PDL e Lista Scopelliti concludono riconoscendo che i problemi finanziari del Comune di Rende non sono del tutto nuovi e vengono anzi da lontano, ma negli anni passati i cittadini e le imprese trovavano almeno un punto di riferimento con cui parlare ed essere ascoltati: «oggi invece non si dialoga più con nessuno e questa maggioranza consiliare procede in modo del tutto autoreferenziale, nel mentre i ponti danneggiati dal maltempo non vengono ripristinati e le contrade sono del tutto abbandonate al proprio destino, senza interventi di sorta a parte pompose manifestazioni con i soldi dei cittadini  e luci e fiorellini su Via Rossini».