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Scalea :: Incidente sul lavoro: CGIL e FP-CGIL puntano il dito contro l’ATC Spa.

SCALEA :: 07/10/2010 :: La Camera del Lavoro CGIL di Scalea e la FP-CGIL del Comprensorio Pollino Sibari Tirreno, intervengono sull’infortunio verificatosi al dipendente della società Alto Tirreno Tirreno Casentino SPA. Un infortunio annunciato. Da anni portiamo avanti una battaglia per la Legalità e la Sicurezza sui luoghi di lavoro. La F.P. cgil e la camera del lavoro di Scalea da anni denunciano lo stato di disagio che vivono i lavoratori dell’A.T.C. e non solo, con il silenzio delle istituzioni locali.

Il 2 marzo del 2009  abbiamo presentato alla Procura della Repubblica di Castrovillari, un esposto per l’inosservanza della Dlgs. 81/2008 in ordine alla sicurezza sul lavoro ed altri fatti gravi verificatosi per inosservanza delle norme contrattuali, oltre alle denuncie fatte sulla stampa nei mesi precedenti.

Purtroppo  non sono serviti ad evitare il peggio.

Stamattina la tragedia annunciata, il lavoratore Battaglia Nicola, dipendente della società ATC, purtroppo è rimasto vittima di un infortunio sul  lavoro.

La situazione attuale che vede interessate tutte le società  che gestiscono la raccolta dei rifiuti solidi urbani e la raccolta differenziata nei diversi comuni, attraversano una situazione dal punto di vista finanziario di non facile soluzione.

Ciò non può e non deve ripercuotersi sull’osservazione delle norme sulla sicurezza, in quando essenziali per la tutela individuale dei lavoratori. Necessita una presa di coscienza delle istituzioni ai fini di contrastare  l’illegalità e favorire l’esigibilità dei diritti contrattuali senza timori. Nel contesto sociale di questo territorio, la paura di perdere il posto di lavoro condiziona fortemente la possibilità da parte dei lavoratori di esporsi, quindi quasi sempre i lavoratori pur di lavorare e di non ever ripercussione accettano qualsisi condizione.

Il caso della Tirreno SPA oramai ha superato ogni limite di sopportazione, arriva il 15 ma non arrivano gli stipendi,  i lavoratori non percepiscono il salario dal mese di LUGLIO quindi sono TRE le mensilità già maturate oltre straordinario arretrato effettuato nel periodo estivo, ed in aggiunta il mese corrente (OTTOBRE) . 

Abbiamo  sempre sostenuto che, in un settore come questo , la qualità del lavoro  è elemento di garanzia  per il ruolo turistico Della citta di Scalea, quindi la necessita di avere lavoratori sereni per svolgere un lavoro di grande importanza per l’immagine di Scalea.

Il comune di Scalea risulta il  maggiore azionista  della tirreno SPA che a nostro avviso dovrebbe alzare il tiro  per cercare di dare una risposta vera e concreta, ad una  categoria, quella degli operatori , tanto importanti per la qualità dell’ambiente di questo territorio.

A questo punto  riteniamo necessario  la convocazione di un consiglio comunale straordinario congiunto  con il consiglio d’Amministrazione per maggiori chiarimenti.

Tutto ciò al fine di evitare tensione tra i lavoratori e la proclamazione  dello stato di agitazione per la prevenzione della sicurezza sui luoghi di lavoro.