Scalea :: Intervento del Comitato in Difesa della Sanità Alto Tirreno Cosentino.
Purtroppo è giunto il giorno della resa dei conti: è stato eletto Governatore della Nostra amata Regione l’On. Scopelliti che ha redatto il piano di rientro del deficit sanitario, avendo anche il compito di commissario nella specifica materia, ma tutto ciò da noi suggerito non è stato preso neppure lontanamente in considerazione, addossando tutte le responsabilità del degrado al precedente Governatore Loiero, dimenticandosi che fu a provocarlo l’allora Governatore Chiaravalloti che lo nominò Assessore nella sua giunta.
Il sindaco di Diamante Ernesto Magorno, finora impegnato a difendere strenuamente altre realtà non ha mai speso una parola per l’ospedale di Praia a Mare, si preoccupa soltanto che alcuni operatori sanitari abitano a Diamante ed assente nel consiglio comunale aperto di Praia, l’onorevole Principe che era presente a Scalea per l’annuncio della Casa della Salute, insieme con altre formazioni di partito della cittadina sono rimaste in letargo; le associazioni che stanno nascendo in questi giorni dov’ erano? Noi li sollecitavamo a far sentire alta la loro voce, ma si dimostravano insensibili agli appelli snobbandoci e deridendoci; i Sindaci di altri Comuni ci ascoltavano senza nessun interesse, altri ci promettevano consigli comunali aperti che mai saranno convocati.
Resoconto di un’azione civile a difesa di tutti noi, che meritava un finale diverso da quello inglorioso che purtroppo c’è imposto oggi, dettato da una coscienza civile che evidentemente non appartiene alla maggioranza di chi è delegato con il nostro voto a governarci nel passato e nel presente.
L’azione preannunciata dai Sindaci del versante Jonico di rassegnare le dimissioni e certamente da lodare. Noi come comitato lancieremo la proposta che il confine della Calabria sia il fiume Lao per come originariamente doveva essere
Il comitato in difesa della sanità Alto Tirreno Cosentino
Il Presidente
Pino Cardillo