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Scalea :: Verdi: unanimi sul nominativo di Palmiro Manco per la prossima giunta Oliverio.

SCALEA :: 28/07/2009 :: I Verdi del Tirreno si sono riuniti nella serata di venerdì, presso la sala conferenze dell'Hotel Sea Breeze della cittadina, per discutere delle scelte dell'esecutivo provinciale in ordine alla questione relativa ai criteri e alla rosa dei nominativi che sarà consegnata dal segretario Franco Monaco al Presidente Mario Oliverio.

Presenti tutti i gruppi attivi del comprensorio tirrenico ed i candidati che hanno concorso alle scorse elezioni provinciali : Ermelinda Toto del collegio di Belvedere Marittimo, Angelo Cersosimo collegio di Santa Maria del Cedro e Palmiro Manco di Scalea. Il gruppo comprensoriale  ha condiviso all'unanimità di indicare nella rosa , una espressione autorevole del partito, che rappresenti al meglio il Tirreno Cosentino, in termini di consensi, di esperienza e di capacità . La scelta è ricaduta sulla persona di Palmiro Manco, dirigente storico della Federazione dei Verdi, più volte delegato nazionale e consigliere federale regionale, membro dell'esecutivo provinciale.  Già consigliere ed assessore al comune di Scalea,  dal 2006 al 2008 è stato Coordinatore della cabina di regia di Agenda 21 per l'assessorato all'Ambiente della Regione Calabria .  Esperto e consulente in questioni ambientali e turistiche, è stato tra i promotori dell'istituzione del Parco Marino della Riviera dei Cedri. Proponente dell'Osservatorio Ambientale Provinciale e anche dell'idea ETIS, Ente Territoriale di Innovazione e Sviluppo. Palmiro Manco  milita  nel partito dei Verdi  da circa 20 anni. Coniugato con due figli, nella vita esercita l’attività di imprenditore turistico e qualificato Direttore d'albergo. E’ anche direttore editoriale del periodico “Il Faro”. L’eventuale nomina di Manco, sarebbe gradita oltre che al “mondo ambientalista” ed altre realtà dei Verdi della provincia,  anche  a quello dell’imprenditoria turistica della regione Calabria.

Ora si attende che il Presidente Oliverio vari la giunta, come previsto per legge, entro il 31 luglio. Sul piano delle sfide per il futuro ci saranno sicuramente il problema dell'inquinamento marino e  quello dei rifiuti che l'esecutivo provinciale sarà chiamato ad affrontare con determinazione . In primo luogo sarebbe necessaria la fine del commissariamento dei Rifiuti nella Regione Calabria. Per questo sarebbe opportuno che la delega  all’Ambiente, possa essere riaffidata ai Verdi dal Presidente  Oliverio.  Molti cittadini si augurano che il varo della nuova giunta, rappresenti anche un vero cambio generazionale della classe dirigente di questa Provincia.

Antonio Pappaterra