SPEZZANO DELLA SILA :: 31/08/2008 :: Alla luce degli ottimi risultati ottenuti in questi quattro anni di attività amministrativa mi ricandido alla Presidenza della Provincia di Cosenza non ha dubbi il Presidente Mario Oliverio. Oramai, sembra che la campagna elettorale, per le prossime Provinciali 2009, sia iniziata.
A Spezzano Sila, dal palco della Festa dell’Unità Democratica (la prima edizione della Festa del Pd), sabato scorso, annuncia la sua volontà di ricandidarsi. In realtà, rispettando anche una scadenza imposta dal partito. Secondo l’art. 12 dello Statuto del Partito Democratico, infatti, i Presidenti di Provincia e i Sindaci uscenti, entro il 15 settembre 2008, sono obbligati ad esprimere la loro disponibilità, o meno, a candidarsi. Oliverio non esita, dunque, e durante un dibattito sul “Pd, l’Amministrazione provinciale e il Buon Governo” passa in rassegna quattro anni di lavoro al servizio dei cittadini:”Mi ricandido perchè sono i dati reali a confermare un riscontro positivo dell’opinione pubblica – e aggiunge – la Provincia di Cosenza è cresciuta di peso specifico; è diventata punto di riferimento in tanti settori fondamentali: dalla viabilità, all’edilizia scolastica, dalla formazione professionale, fino al turismo. Sono stati anni importanti per l’ente alla luce anche dei trasferimenti di potere dalla Regione alle Province in alcuni settori. A breve, anche il turismo sarà interessato da questo processo – e continua – abbiamo fatto, con la giunta che guido, anche scelte coraggiose come occuparci di Sanità, sebbene l’ente non abbia competenze in merito. Investendo, per esempio, nella prevenzione, soprattutto per le fasce più deboli. Abbiamo, infatti, istituito un camper itinerante sul territorio per lo screening del cancro alla mammella e dell’utero”. Sono, dunque, i numeri a dare ragione a Oliverio. Nel 2007, infatti, una classifica nazionale del Sole24Ore collocava al terzo posto la Provincia di Cosenza per qualità e buon governo. Una squadra, quella di Oliverio, che riconferma il suo impegno a seguire il Presidente in un lavoro ancora lungo. “Quattro anni di obiettivi raggiunti – spiega il Presidente dal palco di Spezzano Sila – ma anche di seria programmazione per i prossimi quattro anni che ci attendono”. Non hanno dubbi il Vicepresidente della Provincia, Domenico Bevacqua, tra gli ospiti della tavola rotonda assieme al consigliere provinciale, Pietro Lecce. Un primo bilancio dell’attività amministrativa svolta:” Un lungo lavoro ci aspetta ma guardando al passato abbiamo già avviato un processo importante con il Presidente Oliverio – spiega nel suo intervento il Vicepresidente Domenico Bevacqua – ricostruendo quella partecipazione dal basso che è necessaria per far sì che il territorio provinciale cresca in maniera omogenea. Prestando maggiore attenzione alle aree più deboli. L’idea è stata quella di coinvolgere, soprattutto le giovani generazioni e le donne. Puntando al nostro “know how”, alla qualità, alla nostra cultura per potersi confrontare con un’economia globalizzata. Il rischio è quello di rimanere schiacciati da una concorrenza che arriva anche dall’estero. E allora – conclude Bevacqua – queste comunità devono sentirsi coinvolte nel processo di crescita non più assistite ma protagoniste. Solo attraverso una giusta sinergia tra gli attori del territorio (Istituzioni, Chiesa, imprenditoria, associazionismo) si può ottenere un vero sviluppo”. E sul Partito Democratico sottolinea l’importanza storica di una nuova formazione politica nata per rinnovare l’Italia che guarda al Mezzogiorno come possibilità di crescita per l’intero Paese. Una speranza nel panorama politico italiano:”E’ necessario riconquistare la fiducia dell’elettorato senza dimenticare la scelta coraggiosa di una nuova realtà politica nata da soli 8 mesi – spiega – che ha dovuto affrontare le elezioni Politiche e una sconfitta bruciante mentre cercava ancora un equilibrio interno”. E sul rapporto tra amministrazione provinciale e l’area della Sila, Pietro Lecce ribadisce il forte legame con le comunità del comprensorio:”Sono stato Sindaco di Spezzano, poi ho vissuto questa importante avventura come consigliere provinciale – racconta – credo che sia giusta la strada avviata dall’amministrazione provinciale di cui faccio parte. Già da tempo il Presidente ha puntato sulle aree interne del territorio, vera e propria risorsa per l’intera Provincia. E’ necessario invertire il processo di spopolamento rivitalizzando le aree attraverso iniziative che creino sviluppo. Dunque, un legame forte esiste tra l’ente e il comprensorio silano. Un territorio ricco di risorse – conclude il consigliere – che l’ente Provincia ha intenzione di stimolare sostenendo la creatività e la libera iniziativa delle sue comunità”.
Pino De Rose
