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Buonvicino (Cs) :: Un depuratore che potrebbe diventare una discarica.

BUONVICINO :: 12/01/2009 :: Un centro di educazione ambientale da affidare ad un associazione ambientalista : è questa la proposta degli ambientalisti di Diamante e del Tirreno a proposito di un nuovo utilizzo del depuratore fantasma di Buonvicino. Le dichiarazioni del sindaco di Buonvicino a proposito della trasformazione del sito in una discarica fatta da rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata dimostrano il fatto che il sindaco stesso non conosce per niente il luogo dove questo depuratore è situato. Un sito già sbagliato per un depuratore figuriamoci per una discarica.

Il sito si trova nel pieno Parco del Corvino ed è adiacente al Fiume Corvino ed è costeggiato da una stradina che porta fino alla grotta di san Ciriaco posta nel Comune di Buonvicino. Un sito difficilmente raggiungibile in quanto posto dall'altra parte del fiume per cui occorrerebbe la costruzione di un ponte in cemento per attraversarlo con mezzi pesanti.Ma chiaramente non è questa la preoccupazione del sindaco Greco. Non conoscendo la zona non capisce che questa  se venisse rivalutata completamente , cosa che il sindaco di Buonvicino non ha mai fatto, se non a parole in altisonanti e desertici convegni , rappresenterebbe per Buonvicino stesso, una risposta di turismo compatibile e responsabile , all'abbandono al quale è destinato da diversi anni. Buonvicino è un paese fantasma, uno di quei paesi destinati allo spopolamento, ma ricchi di storia, risorse ambientali e bellezze architettoniche , mai valorizzate negli anni passati . Buonvicino potrebbe essere la porta del grande Parco del pollino, potrebbe essere un grande paese albergo, potrebbe essere sede di un museo diffuso religioso attrono alla figura di San Ciriaco. Non è niente di tutto questo, ed il sindaco oggi non riesce a far altro che proporre una discarica in una zona ad alto livello ambientale. E' chiaro che se questo insensato proposito si dovesse mettere in atto ci opporremmo con tutte le nostre forze perchè non si realizzi e facciamo appello al sindaco di Diamante ed all'assessore all'ambiente della provincia Luigi Marrello perchè questa proposta non vada avanti nel modo più assoluto. 

Francesco Cirillo coord.Movimento ambientalista di Diamante e del Tirreno