Proprio in merito il presidente del Sib Antonio Giannotti vuole esporci quanto emerso, e quindi: parere e interpretazione di quanto raccolto dall’esperta recatasi in data 29 giugno a raccogliere il prelievo: “già al momento- sostiene Giannotti- l’esperta verificava che odore, temperatura e parte visiva erano probabilmente “fluorescenze algare”, gli esiti giunti dopo qualche giorno hanno confermato con nostra viva soddisfazione quanto ipotizzato al momento e cioè che la colorazione riscontrata era dovuta al cospicuo numero di microalghe presenti e favorite dalle condizioni ambientali, l’acqua inoltre rientra nei parametri di riferimento. Quanto riscontrato mi fa affermare con assoluta certezza che le nostre acque sono altamente balneabili. Purtroppo il fenomeno delle alghe sembra un problema con cui numerosi comuni costieri debbano confrontarsi, ma fortunatamente i nostri casi non sono paragonabili per nessuna ragione ai casi che hanno intimorito i turisti di altre zone turistiche nei tempi addietro, è un leggero colorito che non dà assolutamente nessun problema di natura epidermica o altro, per cui; può regnare la serenità nel prosieguo dei giorni vacanzieri”. Durante il racconto-sostiene Antonio Giannotti- il prelievo è avvenuto presso il Lido Mambo di Praia a Mare, ugualmente la stessa azienda poi si adoperava nel verificare dei prelievi presso il depuratore di Praia a Mare, ed anche da lì è emerso un perfetto ciclo di lavorazione. Dopo Praia l’attività del Sib, si è spostata su Tortora dove, afferma Giannotti d’intesa con l’assessore al Demanio Biagio Praino, ci si adoperava ad effettuare la stessa operazione affidando la consulenza ad un laboratorio, “La ConsulChimica”. Si provvedeva così a prelevare in alcuni punti della costa, come il Lido 2000 o Lido La Lampara dei prodotti campionari che sottoposti ad analisi “risultavano perfettamente pulite e balneabili . Va a concludere il suo intervento Giannotti che in duplice veste, e cioè da imprenditore e da cittadino del posto afferma con piena soddisfazione:“il nostro è un ambiente salubre, e qualsiasi forma di emergenza che riscontreremo o che ci verrà segnalata verrà dai noi presa in considerazione, inoltre chi volesse verificare il cartaceo del prodotto laboratoriale può recarsi nella nostra sede”.
Giuseppe Miraglia
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