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Scalea (Cs) :: Scalea non ?® certamente in agonia.

La maggioranza guidata dal sindaco Mario Russo replica alle critiche “Estive” dell’opposizione

 

 

SCALEA :: 29/07/2008 :: Una città che è alla deriva o in agonia non è così attiva come attualmente è Scalea». E’ la risposta dell’intera maggioranza alle critiche mosse dai consiglieri di minoranza. «Basta girarsi attorno per avere la risposta alle loro affermazioni. Un’opposizione che non è per niente costruttiva e che, puntuale, ogni anno, nello stesso periodo, quello estivo, non perde occasione per denigrare Scalea. Parlare di mare sporco, e la loro affermazione non è certamente vera, infierire sulle questioni dei rifiuti e dell’igiene in questo periodo è sicuramente un danno causato ai cittadini, ma soprattutto agli operatori turistici e commerciali.

I cittadini, invece, – sostiene la maggioranza guidata da Russo – hanno bisogno di persone propositive che siano impegnate ogni giorno, come lo siamo noi, per garantire un futuro migliore a Scalea. La nuova piscina comunale, il porto di Torre Talao, un Psc realizzato con attenzione, i nuovi marciapiedi, il piano sicurezza, la realizzazione dell’isola pedonale e tante altre iniziative sono il segno di un’attività che va verso la crescita della cittadina. Ecco perché non raccogliamo le gratuite affermazioni dell’opposizione che si ripresenta con sconcertante puntualità ogni estate, enfatizzando sempre presunti lati negativi. Se vogliamo parlare di “disastro”, come fa la stessa opposizione, basta tornare indietro negli anni per capire dov’è iniziato. Certamente negli anni in cui noi amministratori di oggi eravamo solo giovani cittadini. Riteniamo invece di esserci impegnati molto per cambiare la rotta. Si batte sempre il tasto del mare sporco: in questi giorni abbiamo constatato, a discapito di quanto sostenuto dalla minoranza, che le condizioni dell’acqua del mare sono invece in netto miglioramento. Ma è inutile ricordare a chi vuole per forza far passare l’idea della responsabilità degli amministratori che il problema della qualità del mare è zonale ed è legato alle correnti marine. Inoltre, un dato è certo, il nostro mare non può essere definito inquinato. L’indice del buono stato di salute è la presenza della fauna marina che vive solo nelle acque pulite. Basta mettersi una maschera e un paio di pinne per verificare tutto questo. L’opposizione – continua ancora la maggioranza – pone strumentalmente questioni che non dipendono dall’amministrazione comunale: energia elettrica (Enel), distribuzione posta (Poste italiane), acqua potabile (Sorical), le case sfitte (un problema mondiale di recessione legato persino al caro petrolio). Per quanto riguarda gli alberghi e gli stabilimenti balneari siamo certi che anche in questo caso il problema è relativo alla recessione mondiale, per la minore capacità economica delle famiglie, e, comunque, sfidiamo chiunque a dimostrare che in altri centri balneari della provincia, se non della Calabria, si possa registrare un aumento delle presenze. L’agonia, invece, è propria di chi, come l’opposizione, da anni ripete sempre le stesse cose e non riesce a produrre proposte che facciano alzare la testa fuori dal guscio. Neanche una new-entry, che senza dare alcuna spiegazione si è spostata nuovamente dalla maggioranza all’opposizione, è riuscita ad elevare il livello e la qualità della “solita” minoranza».